PATTO DEI SINDACI PER L'ENERGIA
Le città possono giocare un ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico se si considera che oltre il 75% della popolazione mondiale vive e lavora in aree urbanizzate e oltre l’80% dei consumi di energia e delle emissioni di gas a effetto serra sono causati dalle città.
Al fine di coinvolgere le città nella lotta contro i cambiamenti climatici attraverso l'integrazione della sostenibilità energetica negli obiettivi di sviluppo locale, nel 2008 la Commissione Europea ha lanciato l’iniziativa "Patto dei Sindaci" (www.eumayors.eu)
I comuni di Gardone Riviera, Gargnano, Limone sul Garda, Magasa, Salò, Tignale, Toscolano Maderno, Tremosine e Valvestino fanno parte delle 3.988 città europee e delle oltre 2.000 città italiane che hanno già aderito al “Patto dei Sindaci”.
ll “Patto dei Sindaci” è un’iniziativa di tipo volontario molto ambiziosa, che impegna le città aderenti ad andare oltre gli obiettivi fissati dall’Europa per il clima e l’energia e a ridurre le emissioni di CO2 entro il 2020 di almeno il 20%, attraverso lo sviluppo di politiche locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, stimolino il risparmio energetico negli usi finali e favoriscano così la riduzione dei consumi di fonti fossili.
Le città firmatarie del Patto si impegnano in particolare a:
▪ entro 1 anno dall’adesione, predisporre unInventario di riferimento delle Emissioni del proprio territorio e a presentare alla Commissione Europea un proprio Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES),approvato dal consiglio comunale (i comuni della Comunità Montana hanno tutti presentato il proprio PAES);
▪ tenere monitorata l’implementazione del proprio PAES negli anni successivi, e a pubblicare regolarmente i resoconti che indicano i progressi e i risultati raggiunti verso gli obiettivi al 2020.